Un parco italiano che prende il nome dall’inventore dell’alfabeto per non vedenti è stato trasformato in un’oasi visiva e tattile che è un degno onore per il suo omonimo.

Il Parco Louis Braille di Bari è la rivitalizzazione di 10.000 metri quadrati di uno spazio pubblico trascurato e sottoutilizzato nel quartiere di San Pasquale.

 

Un progetto da 870.000 euro è stato intrapreso dal Comune di Bari per rigenerare l’area come bene vivo per la comunità locale. Una pista ciclabile, percorsi pedonali elegantemente lastricati, illuminazione moderna, telecamere di sicurezza, fontane e 1.500 alberi e piante hanno costituito la base del nuovo progetto.

Il fulcro del progetto, tuttavia, è stato il vasto spazio verde del prato di Village Green kikuyu appena posato.

Scelto appositamente per le sue credenziali ambientali, il tappeto erboso Village Green garantirà che il regime di manutenzione del comune e l’uso dell’acqua siano ridotti al minimo.

Colucci Garden è stato l’appaltatore responsabile della progettazione del parco e ha scelto il Village Green come la varietà di erba più importante per la sua idoneità ad un clima mediterraneo.

“Quando abbiamo avuto temperature serali superiori ai 15 gradi, è stato installato il manto erboso Village Green e dopo pochi giorni le radici si sono sviluppate bene e l’area erbosa era pronta per l’uso”, ha detto il responsabile di Colucci, Giovanni Fedele.

“Come parco per famiglie con traffico intenso avevamo bisogno di una varietà di tappeto erboso resistente, progettata per essere utilizzata e non solo guardata.

“Ha attraversato l’estate con una quantità minima di acqua, non ha avuto bisogno di pesticidi e ha consentito di risparmiare sulle spese, mentre in inverno ha mantenuto il suo colore verdeggiante”, ha detto il signor Fedele.

Ha aggiunto che il manto erboso ha mantenuto una densità compatta, negando alle erbacce la possibilità di avere un punto d’appoggio nell’anno trascorso dall’apertura del parco.

 

Il Commissario ai Lavori Pubblici di Bari, Giuseppe Galasso, è stato tra il personale del Comune che ha ispezionato il parco e gli ha dato un sonoro “pollice in su”.

“È un progetto vincente e la comunità lo sta sicuramente apprezzando”.